Il bando nasce dalla considerazione che la quantità di rifiuti prodotta in Europa, in particolare nelle aree urbane dove la stragrande maggioranza della popolazione mondiale virà nel 2050, rappresenta un costo per la società e un onere per l’ambiente e, al tempo stesso, uno stock importante di risorse che possono essere sfruttate. La promozione di soluzioni eco-innovative per prevenire la produzione di rifiuti e l’uso di rifiuti come risorsa, in linea con gli obiettivi della tabella di marcia per l’efficienza delle risorse UE e la direttiva quadro sui rifiuti, può migliorare l’ambiente naturale e la vita in aree urbane e semi-urbane. Lo sviluppo e la dimostrazione di tali soluzioni in ambienti reali aumenterà la loro immissione sul mercato e, al contempo, contribuirà alla urbanizzazione sostenibile a livello mondiale. Le città sono sistemi complessi simili a organismi che utilizzano energia, aria, acqua e sostanze nutritive con la necessità di smaltire i rifiuti in modo sostenibile. L’adozione di un metabolismo in prospettiva urbana apre la strada ad approcci sistemici innovativi che coinvolge l’analisi dei flussi di risorse all’interno delle città. Dall’integrazione di dinamiche economiche, sociali e ambientali è possibile comprendere i modelli socio-economici dell’uso delle risorse e il consumo e individuare modelli di comportamento che minimizzino la produzione di rifiuti così come modelli business e di governance pubblica.
Campo di applicazione: le proposte dovrebbero adottare un approccio di “metabolismo urbano integrato” attraverso la ricerca e l’innovazione interdisciplinare e tenere conto della dimensione di genere, se del caso. Le proposte dovrebbero puntere al coinvolgimento attivo degli enti locali, i cittadini e le altre parti interessate, utilizzando concetti innovativi come la mobilitazione e l’apprendimento reciproco. Le proposte devono affrontare il seguente problema: strategie eco-innovative, cioè sviluppare strategie innovative e sostenibili per la prevenzione e la gestione dei rifiuti nelle aree urbane e semi-urbane. Le proposte dovrebbero evidenziare come modelli urbani, comportamento dei consumatori, stili di vita, la cultura, l’architettura e le questioni socio-economiche siano in grado di influenzare il metabolismo delle città. Le proposte dovrebbero evidenziare i possibili benefici che derivano dai servizi ecosistemici e le infrastrutture verdi e la loro applicazione sensibile alle questioni di genere.4
Impatto previsto: significativi miglioramenti misurabili nella gestione dei rifiuti nelle aree urbane e semi-urbane e nella operatività dell’approccio metabolismo urbano per lo sviluppo urbano sostenibile e la riduzione degli impatti ambientali negativi (ad esempio, la salute) in città. Contribuire, nel lungo periodo, alla creazione della leadership nella ricerca e nell’innovazione europee nella gestione dei rifiuti urbani e la prevenzione. Inoltre, sono previsti i seguenti impatti specifici: miglioramento dimostrabile nel breve/medio periodo del processo decisionale e di pianificazione partecipativa nella gestione dei rifiuti, prevenzione dei rischi e uso del territorio come parte integrante dello sviluppo urbano. Soluzioni di genere per promuovere la gestione urbana in maniera eco-innovativa misurabile da indicatori qualitativi e quantitativi. Significativo aumento della competitività delle industrie legate al trattamento del terreno – ecologia – costruzione – rifiuti. A lungo termine, una maggiore capacità di recupero ambientale in aree urbane e il miglioramento della qualità della vita sia in Europa che a livello internazionale.
Budget della misura: Euro 54.000.000
Tipo di azione: Ricerca e innovazione
Contributo a fondo perduto: 100% dei costi totali ammissibili
Scadenza bando: 21/04/2015 per lo Stage 1 e 08/09/2015 per lo Stage 2
English version:
The growing waste produced in Europe, particularly in urban areas, where the vast majority of the world population are expected to live by 2050, represents a cost for society and a burden on the environment and, at the same time, a valuable stock of resources that can be exploited.
Boosting eco-innovative solutions to prevent waste generation and promote the use of waste as a resource, in line with the objectives of the EU Resource Efficiency Roadmap and the Waste Framework Directive, can enhance the natural and living environment in urban and peri-urban areas. Developing and demonstrating such solutions in real-life environments will enhance their market uptake and contribute to sustainable urbanisation worldwide.
Cities are more than spatially extended material artefacts; they are complex systems similar to living organisms that use energy, air, water and nutrients and need to dispose waste in a sustainable way. Adopting an urban metabolism perspective opens the way for innovative, systemic approaches, involving the analysis of resource flows within cities. Integrating in this way economic, social and environmental dynamics, it is possible to understand the socio-economically and gender nuanced patterns of resource use and consumption, and pinpoint drivers of waste-avoiding behaviour, manufacturing and business and public governance models.
Proposals should adopt an integrated urban metabolism approach and inter-disciplinary research and innovation and take into account the gender dimension where relevant. Proposals should involve active engagement of local authorities, citizens and other relevant stakeholders, using innovative concepts such as mobilisation and mutual learning.
Proposals shall address the following issue: Eco-innovative strategies: Development of innovative and sustainable strategies for waste prevention and management in urban and peri-urban areas. Proposals should highlight how urban patterns, drivers, consumer behaviour, lifestyles, culture, architecture and socio-economic issues can influence the metabolism of cities. Proposals should highlight the possible benefits to be derived from ecosystems services and green infrastructure, and their gender sensitive application.
Expected impact: Significant measurable improvements in the state of the art in waste management in urban and peri-urban areas, and in the operationalisation of the urban metabolism approach for sustainable urban development and reduction of negative environmental impacts (e.g. health) in cities. Contribution, over the long term, to the establishment of European research and innovation leadership in urban waste management and prevention.
In addition, the following specific impacts are expected: Demonstrable improvement in the short/medium term in the participatory and science-based decision-making and planning for waste management, risk prevention and land-use as an integral part of urban development. Collectively-built, gender-sensitive solutions to promote eco-innovative urban management and re-naturing cities, measurable by qualitative and quantitative indicators. Significant increased competitiveness of soil-ecology-construction-waste treatment-related industries. In the long term, enhanced environmental resilience in urban areas and quality of life both in Europe and internationally.
Type of action: Research and innovation actions