Eventi meteorologici e climatici estremi, interagendo con sistemi umani e naturali esposti e vulnerabili, possono portare a disastri. Secondo il Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico (IPCC), alcuni tipi di eventi estremi (come inondazioni e frane, mareggiate, ondate di calore, incendi, compresi gli incendi boschivi) sono aumentati in frequenza o intensità e, considerando che popolazione e attività di rischio sono anch’esse in crescita, le possibilità di disastro sono maggiori. Il bando mira a finanziare misure volte a migliorare le tecnologie al fine di prevedere e gestire meglio le conseguenze immediate a seguito di intemperie e disastri legati al clima, in particolare modo le risposte tempestive alle emergenze.
Campi di applicazione: le proposte dovrebbero concentrarsi sul potenziale delle misure (tra cui misure locali) e delle tecnologie attuali e nuove per migliorare la capacità di risposta alle condizioni climatiche e agli eventi climatici estremi che influenzano la sicurezza di persone e beni. Le proposte dovrebbero focalizzarsi su operazioni di gestione delle emergenze e coprire l’intera gestione delle crisi, collegando consapevolezza e allerta tempestiva a risposte efficaci all’interno della società, così come sul coordinamento con i primi soccorritori, compreso l’uso di tecnologie informatiche adattate a migliorare il coordinamento in situazioni di emergenza. Le proposte dovrebbero esplorare anche il collegamento ed eventuali adeguamenti fra allerta e sistemi di risposta di fronte a cambiamenti nella frequenza e nell’intensità di eventi climatici estremi osservati o previsti. In linea con la strategia dell’Unione europea per la cooperazione internazionale nella ricerca e nell’innovazione è incoraggiata la cooperazione internazionale, in particolare con i partner di ricerca internazionali coinvolti nelle discussioni e nei workshop in corso, e gli enti di ricerca sulla sicurezza degli Stati Uniti. Tuttavia, i finanziamenti verso paesi terzi è ancora oggetto di valutazioni.
Impatto previsto: le proposte dovrebbero raggiungere i seguenti risultati:
– Interventi di emergenza più efficaci e veloci per eventi meteorologici e climatici estremi; analisi e anticipazione più veloce dei rischi;
– Sistemi di previsione disponibili online di disastri provocati da (estreme) condizioni meteorologiche;
– Un migliore coordinamento delle risposte di emergenza sul campo, compreso l’uso di tecnologie informatiche adeguate;
– Migliore capacità di fornire adeguate risposte di emergenza ad eventi meteorologici e climatici estremi ;
– Tempi di reazione più brevi e maggiore efficienza delle reazioni;
– Valorizzazione della protezione e della salvaguardia della vita dei cittadini. E’ importante indirizzare in modo proattivo i bisogni e le esigenze degli utenti, come le agenzie di contrasto nazionali, i servizi climatici e meteorologici, unità di protezione civile e gli operatori pubblici e privati di infrastrutture e reti critiche.
Budget della misura: Euro 82.330.000
Tipo di azione: Azioni Innovative
Contributo a fondo perduto: 70% dei costi totali ammissibili, eccezion fatta per organizzazioni non-profit alle quali verrà applicato un tasso del 100%
Scadenza bando: 27/08/2015
English version:
Extreme weather and climate events, interacting with exposed and vulnerable human and natural systems, can lead to disasters. According to the Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), some types of extreme events (e.g. flash floods and related landslides, storm surges, heatwaves, fires, including vegetation fires) have increased in frequency or magnitude, and in the meantime populations and assets at risk have also increased, leading to greater disaster risks. In order to better forecast and manage the immediate consequences of weather- and climate-related disasters, in particular regarding emergency responses, improved measures and technologies are needed.
Proposals should focus on the potential of current and new measures (including local measures) and technologies to enhance the response capacity to extreme weather and climate events affecting the security of people and assets. Proposals should focus on emergency management operations and cover the whole crisis management, linking awareness and early warning to effective responses within society and coordination with first responders, including the use of adapted cyber technologies to gain time and improve coordination in emergency situations. Proposals should also explore the links and eventual adjustments of the warning and response systems facing the observed or anticipated changes in frequency and intensity of extreme climate events.
In line with the EU’s strategy for international cooperation in research and innovation international cooperation is encouraged, and in particular with international research partners involved in ongoing discussions and workshops, and US homeland security research entities. Funding for third countries is however still subject to the evaluations.
Expected impact:
– more effective and faster emergency responses to extreme weather and climate events; Faster analysis of risks and anticipation;
– publicly available online now- and fore-casting systems for disasters triggered by (extreme) weather conditions;
– improved coordination of emergency reactions in the field, including the use of adapted cyber technologies;
– improved capacity to provide adequate emergency responses to extreme weather and climate events;
– shorter reaction time and higher efficiency of reactions;
– enhancement of citizen’s protection and saving lives. The action is expected to proactively target the needs and requirements of users, such as national law enforcement agencies, climate and weather services, civil protection units and public and private operators of critical infrastructures and networks.
Type of action: Innovation Actions