Il patrimonio culturale europeo si sta perdendo ad un ritmo allarmante, non solo a causa del decadimento naturale e degli impatti umani, ma spesso anche a causa dei cambiamenti ambientali, dellle condizioni climatiche e dei rischi naturali. Il bando nasce dalla considerazione che questa risorsa non rinnovabile, in tutte le sue diverse forme fisiche, necessita di essere salvaguardata per le generazioni future. Il patrimonio culturale, una componente importante dell’identità individuale e collettiva, alimenta anche il Turismo verso l’Europa, un importante settore economico da cui molte comunità dipendono. Tuttavia, la maggiore frequenza e intensità di eventi meteorologici estremi con rischi associati alle calamità naturali rappresentano una sfida in più per la gestione sostenibile e la conservazione del patrimonio culturale in Europa, un settore vulnerabile che richiede il miglioramento delle strategie di adattamento e mitigazione.
Campi di applicazione: le proposte dovrebbero mirare a sviluppare soluzioni eco-innovative per contribuire a mitigare gli effetti del cambiamento climatico e dei rischi naturali sui siti del patrimonio culturale, delle strutture e manufatti, tenendo conto del loro valore per le persone e il rispetto della loro integrità storica e culturale. Efficaci strategie di adattamento, sistemi e tecnologie sono necessari per una migliore gestione dei rischi dei materiali vulnerabili del patrimonio e per limitare i danni a beni culturali. Le proposte possono includere casi di studio e risolvere eventuali lacune di ricerca o barriere, necessarie per rispondere a questa sfida, compresi gli aspetti relativi alle metodologie di valutazione ambientale innovative, tecnologie di monitoraggio e sistemi integrati, migliorati metodi non invasivi e non distruttivi di indagine e diagnostica tra cui la sorveglianza di siti ampi, efficientamento dei costi di conservazione e tecniche di restauro, di gestione del rischio, prevenzione delle catastrofi e rapida valutazione dei danni in caso di calamità.
Impatto previsto: le proposte dovrebbero mirare ad una salvaguardia più efficace e sostenibile del patrimonio culturale europeo attraverso una manutenzione predittiva più affidabile e conveniente, una migliore gestione del rischio, la diagnosi e il trattamento, e una migliore comprensione dei contesti storici e tecnologici dei materiali storici e degli oggetti; un contributo più efficace alle politiche di restauro e di adattamento delle organizzazioni governative che promuovono in tal modo le pratiche migliori per i custodi dei beni culturali. Infine le proposte dovrebbero anche ridurre la frammentazione in questo settore attraverso una maggiore collaborazione, cooperazione e promozione di un approccio interdisciplinare.
L’azione mira ad indirizzare in modo proattivo i bisogni e le esigenze degli utenti, come ad esempio i decisori a livello locale, regionale, nazionale e internazionale responsabili per la mitigazione delle catastrofi e la salvaguardia dei beni culturali.
Budget della misura: Euro 82.330.000
Tipo di azione: Ricerca & Innovative
Contributo a fondo perduto: 100% dei costi totali ammissibili
Scadenza bando: 27/08/2015
English version:
Europe’s cultural heritage is being lost at an alarming rate, not only due to natural decay and human impacts but frequently also as a result of environmental changes, climatic conditions or natural hazards. This non-renewable resource, in all its diverse physical forms needs safeguarding for future generations. Cultural heritage, an important component of individual and collective identity, also fuels Tourism in Europe, a significant economic sector on which many communities depend. However, the increased frequency and intensity of extreme weather events together with risks associated to natural hazards present an added challenge for the sustainable management and conservation of cultural heritage in Europe, calling for improved adaptation and mitigation strategies in this vulnerable sector.
The proposal should aim to develop eco-innovative solutions to help mitigate the effects of climate change and natural hazards on cultural heritage sites, structures and artefacts taking into account the values they hold for people and respecting their historic and cultural integrity. Effective adaptation strategies, systems and technologies are needed for better risk management of vulnerable heritage materials and for mitigating damage to cultural heritage assets. Proposals may include case studies and address any research gaps or barriers needed to respond to this challenge, including aspects relating to innovative environmental assessment methodologies, integrated monitoring technologies and systems, improved non-invasive and non-destructive methods of surveying and diagnosis including wide area surveillance, cost-effective conservation and restoration techniques, risk management, disaster prevention and quick damage assessment when catastrophes occur.
Expected impact:
More sustainable and effective safeguarding and management of European cultural heritage through more reliable predictive and cost effective maintenance, improved risk management, diagnosis and treatment and a better understanding of the historical and technological contexts of heritage materials and objects. More effective advice and input to restoration and adaptation policies of government organisations thereby promoting improved practices for the guardians of cultural heritage assets. Reduced fragmentation in this sector through increased collaboration and cooperation and a fostering of an interdisciplinary approach.
The action is expected to proactively target the needs and requirements of users,such as decision makers at local, regional, national and international level responsible for disaster mitigation and safeguarding of cultural heritage assets.
Type of action: Research & Innovation Actions